Animali non trasportabili. A Brescia anche i liberi professionisti.

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Trasportabilità di animali affetti da patologie e gestione dei bovini a terra


E’ stato presentato ieri a Brescia, nella sede dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale “Bruno Ubertini”, il manuale “Trasportabilità di animali affetti da patologie e gestione dei bovini a terra”, edito dalla Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva e realizzato in collaborazione con il Centro di referenza nazionale per il benessere animale dell’IZS Lombardia e Emilia Romagna e il patrocinio del SIVeMP.

Dopo il saluto delle autorità, in una sala gremita di partecipanti, si sono susseguiti gli interventi dei relatori che hanno esaminato il tema nei suoi diversi aspetti.

Il dr. Pietro Noè, del Ministero della Salute, ha illustrato una interessante contestualizzazione storica dell’argomento, rappresentando l’evoluzione del comparto agrozootecnico e dell’industria delle carni.

Il dr. Maurizio Ferri della SIMeVeP ha evidenziato l’originalità del manuale, che prendendo spunto da iniziative editoriali precedenti, si propone di affrontare il tema non solo in termini di valutazione della trasportabilità, ma esamina le alternative possibili in azienda e gli interventi repressivi possibili in caso di riscontro di illecito.

Il dr. Luigi Bertocchi del CReNBA ha illustrato le nuove metodiche di valutazione del benessere animale in allevamento, che, ponendo l’animale al centro dell’attenzione, valorizzano la figura professionale del veterinario a patto che il veterinario non si limiti a registrare uno stato di fatto, ma si ponga in un atteggiamento proattivo utile alla risoluzione dei problemi.

Il dr. Filippo Castoldi, dell’U.O. Veterinaria Regione Lombardia, ha illustrato l’evoluzione della normativa comunitaria in tema di protezione degli animali durante il trasporto e macellazione speciale d’urgenza, e la normativa regionale¹ in tema di MSU orientata a favorire tale pratica garantendo nel contempo un identico livello di sicurezza delle carni ottenute con tale tica rispetto alle carni ottenute nei normali processi di macellazione.

Nel pomeriggio la dr.ssa Giada Flamini, in rappresentanza dell’AIA, il dr. Angelo Troi segretario nazionale del SIVELP, il dr. Alberto Casartelli del Comitato Centrale della FNOVI, hanno rappresentato i ruoli, le posizioni e le proposte delle rispettive organizzazioni sullo specifico tema.

Il convegno è stato caratterizzato dalla partecipazione attiva dei presenti in sala, con numerosi quesiti ed interventi sia su temi tecnici e normativi, sia su temi inerenti la deontologia e la valorizzazione della figura professionale del veterinario, determinando un fitto interscambio di notizie ed opinioni con i relatori.(Da: sivemp.it)

Coordinatore del gruppo di lavoro che ha redatto il manuale è il Dr. Nevio Guarini.

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