Avere una banca dati nazionale impegnata nella raccolta dei dati su animali di proprietà è una bellissima iniziativa; peccato che in circa trent’anni il randagismo non sia venuto meno e la banca dati sia a dir poco “bizzarra” per i numeri raccolti regione per regione.
Se fosse una sola banca dati nazionale? Forse cambierebbe poco perchè banche dati simili ci insegnano come andrà a finire (quella dei bovini aveva capi registrati in appartamenti di città… e nulla è stato risolto).
Per cambiare ci devono essere altre “sollecitazioni” che inducano a interessi per una corretta gestione.
Questa è una proposta.
Lascia una risposta